Assunta Preziosi ” Il cuore degli alberi”

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Secondo una disciplina sciamanica avere una relazione con un albero equivale ad avere una relazione con l’Infinito.
Dentro di me c’è un sentimento di profondo amore per gli alberi, per il loro mondo sensibile.
Dopo aver girovagato un po’ per la Pineta ho trovato quello che stavo cercando: 5 Pini distribuiti in un pentagono quasi perfetto e al loro interno un piccolo albero di Leccio.
Inoltre ben tre degli alberi erano interessati dal passaggio del sentiero della pineta.
Mi sono così lasciata prendere dalla figura geometrica del pentagono, che ha tante simbologie: Galileo ci ha racchiuso all’interno l’uomo; inoltre, è il pentacolo del potere personale; ma è anche la raffigurazione di una casa…casa come protezione!
La casa degli uomini fatta con gli alberi; la casa degli alberi fatta col potere degli uomini; una casa piena di amici.
Poi ho dato gli occhi agli alberi, occhi un po’ stupìti, un po’ arrabbiati
E ho immaginato che il piccolo Leccio potesse essere il cuore di quella casa, di quell’insieme di esseri. E’ posizionato sulla sinistra, è un po’ in basso, come la consapevolezza degli alberi che è poco sopra le radici. Così è nato un cerchio di pietre alla base del piccolo Leccio, colorate con i colori del Chakra del cuore: il rosa e il verde. Inoltre ad ogni alito di vento si ode il leggero rumore di piccole conchiglie, come piccole voci segrete.
I Pini guardano il piccolo Leccio.
Ma alcuni Pini sono anche interessati dal sentiero e allora un altro paio di occhi per guardare chi arriva e invitarlo a soffermarsi nella loro casa, in cui ci si può fermare, percepire il loro mondo e tornare un po’ bambini.

Assunta Preziosi